Come anticipato nel post introduttivo sulla rubrica del ciclo mestruale e dopo aver descritto come funziona il ciclo in questo post, ora andiamo a vedere i significati archetipici che il ciclo porta con sé.
Il ciclo si divide in quattro fasi, scandite dal movimento degli ormoni (i principali come abbiamo visto sono estrogeni e progesterone). Questi ormoni influenzano la donna sia da punto di vista fisico che emotivo. Conoscere questo andamento permette di capire le nostre inclinazioni del momento e quindi fluire in armonia con il nostro corpo in ogni fase del ciclo.
Alle quattro fasi del ciclo corrispondono quattro archetipi.
Cosa sono gli archetipi?
Gli archetipi sono caratteri rappresentativi della realtà. In ogni cultura, soprattutto nell’antichità, la realtà e gli eventi venivano spiegati attraverso storie e favole. Questo da sempre è il modo per dare spiegazioni e trasmettere saperi. In questo contesto di trasmissione di conoscenze e tradizioni, l’archetipo diventa un’immagine universalmente riconosciuta e a cui la gente risponde con le sue strutture interne. L’archetipo diventa così uno strumento di apprendimento. Attraverso l’identificazione con l’immagine, l’ascoltatore comprende a livello conscio o inconscio e attraverso questa comprensione può svegliare ed esprimere le energie dell’archetipo.
Quali sono i principali archetipi legati al ciclo?
Gli archetipi che entrano in gioco quando si parla di ciclo mestruale sono quelli legati alle immagini dei cicli vitali di tutte le donne: la vergine, la madre, l’incantatrice, la vecchia (o strega) e sono strettamente correlati anche al ciclo della luna e al ciclo delle stagioni. La connessione ciclo mestruale e ciclo della luna è molto forte. Il ciclo della luna è infatti un ciclo di 28 giorni e si divide in quattro fasi che influenzano gli esseri viventi in modo diverso a seconda dell’energia che portano. Di questo parlerò in un altro post.
Vediamo gli archetipi nel dettaglio.
LA VERGINE
La vergine è normalmente ritratta come energica e dinamica, di colore bianco, pura. Riflette la luce della luna crescente. La bella fanciulla rappresenta la fase pre-ovulatoria, le energie dinamiche della primavera, del rinnovamento, dell’ispirazione.
La donna, in questa fase, è libera dal ciclo procreativo e appartiene solo a se stessa. Si sente sicura e socievole. E’ determinata, ambiziosa, concentrata e può ottenere grandi risultati sul lavoro. Questa prima fase è ideale per iniziare nuovi progetti, la sessualità è nuova e fresca, ci sono energie di divertimento e gioia. E’ un momento propizio per usare le intuizioni maturate durante la fase oscura precedente. E’ un periodo di rinascita, di energia nuova.
Con la fine delle mestruazioni il corpo si snellisce, diventa più leggero e giovanile. Il corpo diventa uno strumento importante per esprimersi, ha meno bisogno di sonno, riconquista fiducia in sé. Questa fase è caratterizzata da dinamismo fisico e mentale, i pensieri sono limpidi. La donna in questa fase è più lucida, indipendente, grazie a un impulso interiore a portare avanti le cose in cui crede. Le energie creative si manifestano con improvvise ispirazioni e migliori prestazioni, grazie a concentrazione e attenzione ai dettagli.
LA MADRE
La madre è splendente, da sempre è raffigurata come una splendida nutrice. Riflette la luce radiosa della luna piena e a lei si associa il colore rosso e le energie piene dell’estate. Le energie della Madre (o della Regina) corrispondono a quelle dell’ovulazione. Sono radianti, potenti, ma diverse rispetto a quelle della Vergine. In questa fase la donna perde il senso egocentrico di se stessa per prepararsi alla maternità. I suoi desideri e le sue necessità vengono in secondo piano, non hanno più quella spinta che caratterizzava la fase pre-ovulatoria. C’è un’attrazione verso il prossimo, irradia amore profondo e armonia. C’è una nuova assunzione di responsabilità, la voglia di creare e costruire, mantenere e coltivare i progetti e le idee in corso.
E’ il periodo giusto per donare se stesse, il proprio amore e le proprie qualità, per riconoscere il proprio legame con la terra. Nella donna si sviluppa un grande senso di autostima e autosufficienza che la rende in grado di offrire supporto, incoraggiamento, forza e aiuto agli altri.
L’attenzione è rivolta all’estero, verso il prossimo. Anche dal punto di vista sessuale, questa fase è caratterizzata da un profondo amore per il partner.
L’INCANTATRICE
La fase dell’incantatrice è quella collegata alla fase post-ovulatoria/pre-mestruale che porta con sé l’energia dell’autunno. Aumenta l’oscurità, la luna è calante. La donna è sessualmente molto potente. Nelle favole è quel personaggio magico capace di incantare gli uomini col suo corpo e la sua sessualità per realizzare i suoi incantesimi.
In questa fase la donna sperimenta il suo lato interiore. Prende coscienza della sua magia personale, del suo potere e dell’effetto che può avere sugli uomini. Le energie possono diventare impetuose e sviluppare una grandissima forza creativa. Mano a mano che si avvicina la quarta fase la capacità di concentrazione diminuisce, per fare spazio all’intuito.
Questa fase è caratterizzata da una forte inquietudine, che genera rabbia, frustrazione, autoanalisi distruttive e sensi di colpa. Aumenta il bisogno di dormire, ma la mente irrequieta è attiva e fatica e rilassarsi. Questo lavoro della mente è generato dalla spinta creativa interna, che se non viene bene incanalata in forme positive di espressione può diventare distruttiva. Può capitare di ritrovarsi incapaci di fronteggiare le pressioni della vita quotidiana, soprattutto verso la fine di questa fase.
La sessualità diventa più aggressiva, esigente, volta all’autogratificazione. La donna in questa fase è più consapevole di se stessa, della propria natura interiore. Le sue intuizioni aumentano, i sogni si fanno più magici ed emozionali. Le energie di questa fase possono essere molto forti e sfociare in intense esplosioni di creatività o di distruzione.
LA VECCHIA (LA STREGA)
La brutta vecchia strega rappresenta la fase mestruale e porta con sé il ritiro dell’energia e la desolazione della terra dell’inverno. Questa è la fase della luna nera, piena di energie di trasformazione e di oscurità interiore.
L’intuito della fase dell’incantatrice arriva al suo culmine, la donna guarda dentro di sé, interagisce con i suoi sogni, si sente parte della natura. Questo è un forte periodo di introspezione, perfetto per isolarsi dal mondo, dormire, sognare, esprimere la propria magia, rallentare il proprio ritmo di vita. Questo periodo è ottimo per riflettere sui problemi e imparare dal passato.
Conclusioni
Questa quattro immagini, Vergine, Madre, Incantatrice, Strega sono presenti in tantissime leggende e favole, nel folklore e nelle culture popolari. Queste storie legano il ciclo delle stagioni, il ciclo della luna e il ciclo delle donne per interpretare i misteri del ciclo mestruale. Le mitologie del passato esprimevano non solo i ritmi esteriori della vita, ma anche quelli interiori, ma questo tipo di narrazione è diventata estranea a noi donne moderne a causa dei tabù che caratterizzano la nostra società.
Un ascolto e una riscoperta di queste storie diventa necessaria per capire bene la natura della donna e accoglierla nel modo migliore possibile. L’accoglienza e la ricerca del nostro sé profondo può aiutarci a vivere serenamente il nostro ciclo mestruale.
Nel prossimo post vi parlerò di alcune delle favole che ci sono state tramandate e che nascondono proprio questo tipo di narrazione.

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