E’ da molto tempo che voglio parlarvi del libro “La felicità è una scelta” di Sara Melotti.
L’ho acquistato e letto tutto d’un fiato l’anno scorso e da quel giorno qualcosa dentro di me ha fatto click.
Non che abbia risolto tutti i miei problemi eh, ma sicuramente questo libro mi ha dato la forza per pensare che le cose possono essere cambiate e soprattutto abbiamo una grande fetta di responsabilità in questo. Ma andiamo per gradi.
La felicità è una scelta
Sara Melotti è l’autrice e la protagonista di questa storia.
Questo è infatti un racconto autobiografico dove Sara dona al mondo una grossa parte di vita.
A vent’un anni, Sara decide di lasciare la sua famiglia per andare a studiare danza in America, ma le cose non vanno ovviamente come lei si aspettava. L’America si dimostra da subito dura e senza scrupoli, Sara è costretta ad abbandonare il suo sogno di diventare ballerina professionista e, proprio mentre era sull’orlo di mandare tutta la sua vita al diavolo, ecco che per Sara arriva un segno che le cambierà la vita radicalmente. Non penso di rovinare il finale a nessuno dicendovi che questo segno è una macchina fotografica!
Questo libro è scritto con forza, rabbia e determinazione. Il linguaggio è diretto e tagliente, senza censure. E’ una storia vera, che è possibile sentire concretamente, come a toccarla. Una storia che viene narrata senza veli o giri di parole che insegna ad ascoltare le propria voce interiore per trovare dentro di sé la forza e le risorse per cambiare le cose e cogliere ogni opportunità che la vita offre.
Non tutto gira sempre per il meglio. Sara racconta di tante gioie, ma anche di quanto sia facile a volte toccare il fondo. Sara racconta anche del coraggio di prendersi per mano un passo alla volta per risalire, il prendersi la responsabilità di reagire in modo proattivo davanti alle avversità, il coraggio di provarci e la voglia di vivere a pieno per realizzare se stessi. Sara racconta che è possibile essere felici, ma che per farlo bisogna impegnarsi sia a cambiare le situazioni, sia a cambiare mentalità.
Questo libro è un racconto di crescita personale, oltre che professionale. Sara infatti è sempre pronta a cambiare per allinearsi sempre di più a quello che sente giusto dentro di sé, mostrando quando sia importante seguire il flusso della vita, perché a volte perdere dei pezzetti di sé diventa necessario per ritrovarsi.
Questo libro parla anche di viaggi, quelli che ha iniziato a fare in giro per il mondo, ma soprattutto del viaggio di crescita ed evoluzione che Sara ha intrapreso dentro se stessa.
Ascoltare la propria voce
La compagna di viaggio di Sara è la sua voce interiore, una vocina che sa, che suggerisce, che guida Sara nelle scelte della sua vita.
Questa voce si può chiamare in tanti modi: cuore, istinto, universo, dio, sé profondo. E’ la voce che abbiamo tutti, ma che difficilmente ascoltiamo, perché il più delle volte va contro al nostro pensiero razionale. Per ascoltare la propria voce è importante prima di tutto conoscerla, riconoscerla, mettersi in contatto con lei. Una volta fatto questo il passo decisivo e fondamentale è seguirla.
Ed è seguendo questa voce che Sara ha preso la maggior parte delle sue decisioni, soprattutto quando si trovava nel pantano più melmoso (si potrebbe usare anche un’altra espressione che rende meglio l’idea, ma pantano direi che vada comunque bene!). Così la voce diventa un po’ l’aiutante della protagonista, una guida che compare più volte durante la narrazione e che accompagna Sara nelle scelte decisive per la sua vita e il suo futuro.
Sara Melotti, fotografa, storyteller, blogger, scrittrice, documentarista
Ho conosciuto Sara su Instagram, ma non seguivo tanto il suo profilo, quanto il suo progetto “Quest for Beauty”, una ricerca per il mondo di cosa sia la bellezza per le donne dei diversi paesi del mondo. Dopo aver letto questo libro ovviamente mi sono super affezionata, tanto che adesso la seguo non solo su Instagram, ma anche sul blog, canale YouTube etc.
Se volete conoscerla vi lascio i contatti in fondo all’articolo.
Mi piace molto il lavoro di reportage che fa.
Sara, da fotografa di moda a New York è passata a fare reportage in luoghi abbandonati, spesso con ONG, per raccontare la vita di persone ai margini della società. Una scelta fatta per combattere l’ipocrisia di una società che alimenta standard di bellezza irreali nei quali la stessa Sara era caduta in trappola, nonostante conoscesse benissimo ciò che ruota attorno all’industria della moda. Così molla tutto per cercare di dare un nuovo volto alla parola bellezza e per narrare la vita vera di tanti Paesi poco conosciuti.
Rimanere fedeli a se stessi da quel momento diventa l’unico metro di giudizio di Sara.
Lo consiglio perché…
Io adoro i libri autobiografici. In particolare mi piace il fatto che mostrino sì le gioie di un pezzo di vita, ma anche le difficoltà che si incontrano lungo il percorso. Quello che mi è piaciuto tanto di questo libro (e di altri di cui vi parlerò!) è sentire e percepire la forza al cambiamento, il fatto di vedere Sara arrivare in un punto di realizzazione della sua vita, ma con tutto l’impegno di cui c’era bisogno e non perché sia caduto tutto dall’alto.
Mi piace il fatto di vedere che sì, è possibile farcela con tutto l’impegno di questo universo, ma occorre smettere di piangersi addosso, smettere di invidiare la vita degli altri, smettere di pensare che si è sfortunati nella vita, perché la maggior parte delle volte queste sono costruzioni mentali e sociali che ci portiamo dentro e in cui ci intrappoliamo.
Con questo non voglio sminuire le vite e i drammi di nessuno, ma porre semplicemente l’accento sul fatto che una strada alternativa a quella dove siamo c’è sempre e che spesso la si trova ascoltando il proprio cuore.
Potete trovare Sara su…
- Sito web Sara Melotti
- Quest for beauty
- Blog personale
- Instagram Sara Melotti
- Instagram Quest for Beauty
- Facebook Sara Melotti
- YouTube Sara Melotti
- Canale Telegram
Se fossi così figa come blogger avrei anche un link affiliato per acquistare il libro, ma per il momento vi lascio scegliere la piattaforma che più preferite!
Se avete già letto “La felicità è una scelta” di Sara Melotti fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti, vi leggo!

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